Alla ricerca della riabilitazione visiva universale
L’8 e il 9 luglio a Roma si è riunita una commissione di esperti invitati dalla IAPB Italia onlus e dal Polo Nazionale
Definire gli standard della riabilitazione visiva a livello mondiale. Con questo chiaro obiettivo si è riunita a Roma, l’8 e il 9 luglio, una commissione di esperti provenienti da sette diversi Paesi. L’evento – coordinato dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) –, a carattere preliminare, è stato organizzato dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus e dal suo Polo Nazionale (che si trova presso il Policlinico A. Gemelli). Ogni esperto si sta occupando dei gravi problemi di salute visiva che attanagliano le sei macroregioni della Terra secondo la definizione dell’Oms (Europa, Americhe, Africa, Mediterraneo Orientale, Pacifico Occidentale e Sud Est-Asiatico).
Il Piano d’Azione Oms 2014-2019 include la prevenzione della cecità e dell’ipovisione: l’obiettivo è quello, si legge nel documento ufficiale, “di ridurre la disabilità visiva evitabile, che rappresenta un problema di salute pubblica, e di assicurare l’accesso ai servizi di riabilitazione per i disabili visivi”. Inoltre, nello stesso Piano si sottolinea l’importanza della partecipazione alla vita sociale, economica, politica e culturale dei ciechi e degli ipovedenti. D’altronde i numeri parlano chiaro: 285 milioni di persone sono disabili visive nel mondo, di cui 39 milioni ciechi. Però in otto casi su dieci la perdita della vista è evitabile.
Gli esperti dovranno mettere a punto non tanto delle linee guida univoche per la riabilitazione visiva, quanto piuttosto redigere delle indicazioni che possano essere declinate a seconda della realtà socioeconomica dei Paesi considerati (divisi in gruppi). Insomma, andrà redatto e sottoscritto un documento guida in occasione della Conferenza internazionale sulla riabilitazione visiva che si terrà a Roma dal 9 al 12 dicembre 2015 (WHO International Consensus Conference).
Pagina pubblicata il 9 luglio 2015. Ultima modifica: 10 settembre 2015