Polo Nazionale, rinnovata la collaborazione con l’OMS

Accordo valido fino a maggio 2020: dalla riabilitazione visiva alla prevenzione, passando per l’assistenza psicologica agli ipovedenti

polo-riabilitazione-visiva-touch-lg.jpgÈ un unicum come Centro di Collaborazione dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) nel campo della prevenzione della cecità e della riabilitazione visiva. Si tratta del Polo Nazionale, che ha appena rinnovato un accordo con l’OMS per ulteriori tre anni (fino al primo maggio 2020).

Cos’è il Polo

Il Polo Nazionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti – che ha sede presso il Policlinico A. Gemelli di Roma – si occupa di persone che hanno subito un’importante riduzione della vista: ipovedente-riabilitazione-visiva-web-okimg_1550-photospip9a090323c29d669c2795c716f0e8f973.jpggrazie alla riabilitazione visiva possono migliorare la propria qualità della vita. Esso si avvale di figure professionali che compongono un’équipe multidisciplinare: oculisti, ortottisti, psicologi, istruttori d’orientamento e mobilità, ecc. (approfondisci).

Più psicologia e riabilitazione per gli ipovedenti

Generalmente gli ipovedenti vengono addestrati a sfruttare al meglio il proprio residuo visivo e sono seguiti anche sul piano psicologico [[grazie a un approccio olistico che considera la persona nella sua interezza, seguendo procedure scientificamente validate]]. Una volta avviata la riabilitazione [[esercizi di lettura, utilizzo della visione paracentrale in caso di maculopatia, ecc.]], in alcuni casi gli esercizi si possono continuare anche a casa utilizzando il proprio computer: è la teleriabilitazione domiciliare, che il Polo Nazionale ha messo a punto grazie a un attento lavoro di diversi specialisti.

Tra i nuovi obiettivi del Centro di collaborazione OMS compare anche una nuova versione di un questionario internazionale a carattere psicologico. In sostanza chi si reca in un centro accreditato d’ipovisione e riabilitazione visiva potrà ricevere, in futuro, un’eventuale diagnosi di depressione/ansia correlata a un’importante riduzione della vista. In questo caso le terapie riabilitative potranno essere “modellate” sullo stato psicologico del singolo soggetto.

Il Polo Nazionale è un centro d’ipovisione all’avanguardia fondato e gestito dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus. Inaugurato alla fine del 2007, opera sin dal 2008. È divenuto Centro di collaborazione OMS nel 2013.

Fonti: WHO, IAPB