Chi siamo
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Polo Nazionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione della Cecità
e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti
Il Polo Nazionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti è un progetto dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus che è divenuto realtà grazie alla Legge n. 291/03 [1]. Operativo dal 2007, il Polo ha i seguenti fini principali:
- incrementare nel campo oftalmologico la prevenzione così come stabilito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, con cui il Polo Nazionale collabora ufficialmente;
- far fronte al fenomeno dell’ipovisione, in forte crescita nei Paesi occidentali a causa dell’allungamento della vita media. Sin dal primo maggio 2013 il Polo Nazionale è Centro di collaborazione Oms per la prevenzione della cecità e la riabilitazione visiva (accordo già rinnovato fino a maggio 2023);
- riabilitare sia i bambini che gli adulti, seguendo due procedure differenziate e adatte a ogni singolo paziente.
Il Polo Nazionale ha come attività principale l’assistenza e la riabilitazione visiva, occupandosi anche di ricerca medico-scientifica. Nel complesso mira a garantire alle persone ipovedenti un’adeguata autonomia e una migliore qualità della vita.
Più nello specifico si occupa di:
- sperimentazione di nuovi modelli riabilitativi e utilizzo di avanzati ausili ottici ed elettronici per gli ipovedenti;
- trattamenti riabilitativi per pazienti ipovedenti;
- ricerca nel campo dell’ipovisione, della medicina preventiva e dell’epidemiologia;
- realizzazione di una rete tra i centri di ipovisione, al fine di sperimentare modelli di ricerca innovativi;
- formazione e aggiornamento degli operatori con convegni e seminari;
- consulenza scientifica agli enti pubblici competenti in materia sanitaria.
Tutte queste attività vengono portate avanti collaborando sia con i centri di riabilitazione visiva italiani che internazionali, avendo sempre in mente come obiettivo il miglioramento della salute visiva delle persone.
Il Polo Nazionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti è stato inaugurato l’11 ottobre 2007, ha sede a Roma presso il Policlinico “Agostino Gemelli”, con cui la IAPB Italia onlus porta avanti una proficua collaborazione. Questa struttura occupa una superficie complessiva di oltre 430 metri quadrati.
In Italia la prevenzione della cecità e la riabilitazione visiva degli ipovedenti hanno assunto pregnanza giuridica e sociale con la legge 28 agosto 1997, n. 284 che, destinando apposite risorse alla creazione di specifici centri, ha accolto le istanze sociali della IAPB Italia onlus e dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Inoltre, con la medesima legge (all’art. 2, comma 3) il Parlamento ha riconosciuto le attività istituzionali della Sezione italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, costituita nel nostro Paese nel 1977. Tra l’altro il Polo Nazionale ha ottenuto e rinnovato un importante riconoscimento di qualità (ISO 9001:2008).
Questo Polo si occupa anche di riabilitazione visiva pediatrica. In particolare il 13 dicembre 2012 è stato inaugurato, presso il Policlinico A. Gemelli di Roma, il Centro di diagnostica e riabilitazione visiva per bambini con deficit plurisensoriali (piccoli colpiti, quindi, da problemi a diversi sensi, compreso quello visivo), in seguito a un accordo stipulato tra la stessa struttura ospedaliera e l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus. Il lavoro del Centro (dove si seguono anche bambini da zero a tre anni) si basa su una stretta collaborazione tra il reparto di neuropsichiatria infantile del Policlinico e il Polo Nazionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti.
[1] Il Polo Nazionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti è stato istituito con la legge n.291 del 16 ottobre 2003, laddove si parla di “Creazione in Roma di un Polo Nazionale”. È un progetto dell’ Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB Italia onlus), fortemente voluto dal suo Presidente, l’avv. Giuseppe Castronovo, divenuto realtà grazie all’intervento ed il sostegno del Ministero della Salute e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il Polo Nazionale di ricerca e servizi per la prevenzione della cecità e la riabilitazione visiva degli ipovedenti – previsto dalla legge 16 ottobre 2003, n.291 – svolge un ruolo essenziale da un lato con i centri di riabilitazione visiva a livello locale per la definizione di standard operativi; dall’altro con i governi regionali per l’attuazione degli indirizzi legislativi stabiliti con la legge 284/97.