Guardiamo i bambini ‘a vista’

Guardiamo i bambini ‘a vista’
Il 24 e il 25 aprile a Roma convegno internazionale su prevenzione e riabilitazione 23 aprile 2008 – Tutelare la salute oculare dei più piccoli mediante la prevenzione e la riabilitazione. Di questo ed altro si discute il 24 e il 25 aprile a Roma, presso il convegno internazionale dell’Aierv (Associazione internazionale per l’infanzia e la riabilitazione visiva di Ginevra), al quale ha preso parte, in apertura, l’avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della IAPB Italia onlus. Foto: avv. Castronovo a  convegno

"Abbiamo – ha affermato l’avv. Castronovo – una speranza (che è anche un sogno): che la scienza possa rimediare alla cecità o almeno attenuarne gli spiacevoli effetti… Spero che la prevenzione della cecità e la riabilitazione diventi un impegno condiviso".

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) compito centrale della medicina è non solo curare, ma soprattutto scongiurare la comparsa delle malattie, ovviamente a partire dai bambini. Proprio di prevenzione secondaria in età pediatrica ha parlato il 24 aprile il Prof. Filippo Cruciani, medico oculista che insegna all’università La Sapienza di Roma. Foto: prof. Cruciani“Oggi nei Paesi più industrializzati come l’Italia – ha rilevato Cruciani – la messa in atto di norme profilattiche ha ridotto sensibilmente la sensibilità infantile, ma c’è ancora molto da fare perché compito dell’oftalmologia è quello di garantire una qualità della vista migliore”. “Le malattie oculari – ha concluso l’oculista – sono per lo più prevenibili e l’Oms, a tal proposito, ha lanciato il progetto Vision2020 (a cui prende parte la IAPB), per eliminare le principali cause di cecità prevenibile nel mondo entro la fine del prossimo decennio”.  Per il programma del convegno (per addetti ai lavori) clicca qui.
Per il Polo Nazionale Ipovisione del Gemelli clicca qui.