Accendiamo la luce sui diritti dei pazienti

Dal 7 al 10 novembre ospitata a Roma una delegazione cipriota nell’ambito di un progetto Ue con Cittadinanzattiva

viaggio-studio-cittadinanzattiva-web-2.jpg I diritti dei pazienti prima di tutto. A rivendicarli è la Rete di Cittadinanzattiva, che si muove da tempo nell’ambito di più vasto orizzonte europeo. Dal 7 al 10 novembre una delegazione cipriota di una decina di persone ha soggiornato a Roma proprio grazie a un progetto Ue. Insomma, la voce dei pazienti si è fatta sentire anche attraverso la rivendicazione a un’adeguata assistenza sanitaria.

viaggio-studio-cittadinanzattiva-web-3.jpgLa visita di quattro giorni ha contemplato incontri, interazioni e lezioni da parte di diversi rappresentanti di Centri e associazioni sanitarie. Anche il Gemelli e il Polo Nazionale della IAPB Italia onlus hanno preso parte al progetto con relazioni e meeting.

Si ricorda che esiste un diritto all’assistenza transfrontaliera (in altri Paesi Ue) laddove un trattamento non fosse disponibile nel proprio Paese di residenza. Secondo Cittadinanzattiva la spesa di questo tipo ammonta all’incirca all’1 per cento dell’intero budget sanitario Ue per la salute.

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Leggi l’opuscolo: I diritti dei pazienti non hanno confini (Come ricevere cure stando in un altro Stato Ue)

Vedi anche: Cure transfrontaliere nell’Ue (Ministero della Salute)

Fonte: Active Citizenship Network