In Canada cresce l’oculistica
Dal 26 al 30 giugno a Toronto si è svolto il meeting della Società Canadese di Oftalmologia
Cinque giorni di confronto in Canada per il mondo dell’oftalmologia. Si è svolto dal 26 al 30 giugno a Toronto l’incontro annuale della Canadian Ophthalmological Society (COS 2012): si è trattato di ambliopia, riabilitazione visiva degli ipovedenti, passando per glaucoma, cataratta, retinopatia diabetica e le altre patologie oculari ‘classiche’. Naturalmente non sono mancate sessioni interamente dedicate alla retina, alla cornea e alle altre parti dell’occhio. Il Polo Nazionale presso il Policlinico A. Gemelli ha portato la propria esperienza nel campo della riabilitazione visiva in Italia (con F. Amore) e sulla realtà attuale del nostro Paese in generale: esiste una legge del 1997, con cui sono stati creati dei Centri per la riabilitazione visiva finalizzati all’integrazione sociale dei soggetti con minorazioni visive; ma tale norma è stata sino ad oggi disattesa almeno in una certa misura. Sono stati invitati a intervenire grandi luminari dell’oculistica internazionale. Segnaliamo, in particolare, le relazioni di A. B. Safran (docente presso le Università di Ginevra e di Parigi) sulla gestione dei pazienti affetti da fotofobia e di G. Tabin sulla cecità nei Paesi in via di sviluppo.
Complessivamente è stato un appuntamento di ampie vedute in una città canadese considerata tra le migliori in assoluto sul piano della qualità della vita.
Per il programma completo in pdf clicca qui.
Fonte principale: Toronto 2012
Pagina pubblicata il 26 giugno 2012. Ultimo aggiornamento: 6 luglio 2012.