Visita di una delegazione dell’Unione ciechi del Paese dell’ex Jugoslavia presso la struttura del Gemelli
Ci sono non vedenti che apprezzano le attività di prevenzione della cecità e di riabilitazione visiva anche oltre l’Adriatico.Componenti dell’Unione ciechi del Montenegro (Stato dell’ex Jugoslavia indipendente dal 2006) hanno visitato, con una loro delegazione ufficiale, il Polo Nazionale per la Riabilitazione Visiva il 2 febbraio 2015. Un gruppo di sette persone si è recato, infatti, alla struttura della IAPB Italia onlus presso il Policlinico A. Gemelli di Roma.
La delegazione è stata accolta dal Vicepresidente dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-Sezione italiana Michele Corcio, dal suo segretario generale Tiziano Melchiorre e da altri componenti della IAPB Italia onlus. Durante una riunione che è seguita, Corcio ha illustrato le attività riabilitative del Polo Nazionale e le attività di prevenzione della IAPB Italia onlus.
Il Polo Nazionale ha accompagnato la delegazione montenegrina lungo un percorso preciso, illustrando diversi aspetti della riabilitazione visiva, compresa la strumentazione in uso e le diverse figure professionali coinvolte. Il tour è stato guidato dal medico responsabile del Polo, il dott. Filippo Amore.
La delegazione montenegrina – invitata a Roma dall’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti – si è detta soddisfatta di aver potuto visitare una struttura ufficialmente riconosciuta dalla comunità scientifica internazionale: attualmente è Centro di collaborazione Oms.
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Pagina pubblicata il 3 febbraio 2015