Consensus conference sulla riabilitazione visiva

Dal 9 al 12 dicembre 2015 a Roma numerosi esperti internazionali hanno concordato con l’OMS standard comuni sulla riabilitazione visiva

Si è svolta a Roma, dal 9 al 12 dicembre 2015, la prima Conferenza Internazionale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per stabilire standard comuni sulla riabilitazione visiva. L’appuntamento ha riunito numerosi esperti provenienti da tutte le Regioni OMS: Europa, Americhe, Africa, Mediterraneo Orientale, Pacifico Occidentale e Sud-Est Asiatico. Lo scopo principale è stato quello di raggiungere un consenso per i diversi sistemi sanitari nazionali.

Attualmente, infatti, i servizi di riabilitazione visiva non hanno ancora standard internazionali uniformemente riconosciuti. Nel mondo l’OMS stima 253 milioni di persone con un handicap visivo grave (delle quali 217 milioni ipovedenti e 36 milioni cieche), tale da impedire le normali funzioni quotidiane e ridurre drasticamente la qualità di vita. Sono ancora poco diffusi i servizi di riabilitazione visiva (una sorta di “palestra”). Si tenga conto che meno del 10 per cento delle persone può accedere a servizi riabilitativi della vista nell’80 per cento dei Paesi. Dunque ancora molto si può fare, soprattutto nelle nazioni in via di sviluppo. Tra le nazioni più virtuose sono da segnalare il Canada, la Svezia e la Nuova Zelanda.

L’Italia ha fatto grandi passi avanti, diventando negli ultimi anni un Paese leader nel campo della riabilitazione visiva, promuovendo tra l’altro questa Conferenza internazionale.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità, già nel 2013, ha approvato un Piano d’azione – da attuare tra il 2014 e il 2019 – e, tra gli interventi previsti, vi sono quelli per la riabilitazione visiva, che per la prima volta è stata menzionata chiaramente come parte integrante della prevenzione della cecità. L’obiettivo di questo Piano è ridurre, entro il 2019, del 25% la prevalenza dei deficit visivi evitabili (rispetto ai dati del 2010).Il ruolo di coordinamento e di preparazione della conferenza è stato svolto dal Polo Nazionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti (presso il Policlinico A. Gemelli di Roma) che, dal 2013, è Centro di collaborazione dell’OMS per la riabilitazione visiva, unico al mondo con questo mandato.

L’inaugurazione della Consensus Conference si è tenuta il 9 dicembre 2015 presso il Senato  (Palazzo Giustiniani, Sala Zuccari, Via della Dogana Vecchia 29). Sono tra l’altro intervenuti l’avv. Giuseppe Castronovo (Presidente della IAPB Italia onlus e del Polo Nazionale per la Riabilitazione Visiva), il dott. Gianni Letta (già Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri), il dott. Matteo Piovella (Presidente della Società Oftalmologica Italiana), il prof. Mario Stirpe (Presidente della Commissione nazionale per la prevenzione della cecità), il Prof. Aldo Caporossi (Presidente della Clinica Oculistica – Fondazione Policlinico A. Gemelli) e Mario Barbuto (Presidente dell’UICI). I lavori presso il Senato sono stati coordinati da Nicoletta Carbone (giornalista di Radio24).

I lavori sono quindi proseguiti in un’altra sede (hotel di Roma). La prima giornata (9 dicembre) si è svolta presentando l’intento generale della Consensus Conference: quello di stabilire degli standard minimi per la riabilitazione visiva a livello mondiale (i servizi riabilitativi variano seconda delle possibilità socio-economiche dei singoli Paesi).

Il secondo giorno (10 dicembre), tra l’altro, è stata presentata la situazione dei servizi di riabilitazione visiva nelle singole Regioni Oms (l’Europa, le Americhe, l’Africa, il Mediterraneo Orientale, il Pacifico Occidentale e il Sud-Est Asiatico). La situazione mondiale che ne emerge non è particolarmente buona, ragione per la quale occorre sensibilizzare ulteriormente governi e l’opinione pubblica circa l’importanza dei servizi rivolti agli ipovedenti, a partire dalla riabilitazione visiva.


Il terzo giorno di lavori (11 dicembre) si è contraddistinto per l’intensa attività, in particolare in due gruppi di lavoro, per trovare un’intesa sui singoli aspetti della riabilitazione. Infine il 12 dicembre sono state presentate le conclusioni: è stata trovata un’intesa su una bozza di linee guida sulla riabilitazione visiva che, nella loro versione definitiva, saranno presentate a maggio a Ginevra per l’approvazione generale da parte dell’Oms.
 
L’ultimo giorno sono intervenuti anche due rappresentanti del Ministero della Salute ed è stato assicurato che in Italia la riabilitazione visiva è stata inserita tra i nuovi Livelli Essenziali d’Assistenza (LEA) di futura pubblicazione. Infine la sessione pomeridiana del 12 dicembre è stata anche un’occasione d’incontro e di confronto tra i diversi centri italiani di riabilitazione degli ipovedenti. 

Programma Consensus Conference (Engl.)

International Standards for Vision Rehabilitation: Report of the International Consensus Conference