Prevenire le malattie oculari fin da piccolissimi

Locandina convegnoPrevenire le malattie oculari fin da piccoli
Convegno il 14 dicembre a Roma, presso il Policlinico A. Gemelli

Prevenire la malattie oculari sin da piccolissimi. È su questo tema che si è tenuto a Roma un convegno il 14 dicembre scorso, presso il Policlinico Agostino Gemelli. L’appuntamento, riservato agli addetti ai lavori, è stato una preziosa occasione di discussione e di confronto tra esperti italiani di notevole calibro.Foto: Policlinico A. Gemelli
Infatti, occorre sempre tenere d’occhio i problemi oculari, specialmente se si hanno bambini piccoli. Molti i temi che sono stati affrontati durante il convegno: dalla visita oculistica alla nascita alla retinopatia del pretermine (malattia della retina che colpisce i nati prematuramente), la cataratta congenita, la patologia oncologica oculare, ma anche il glaucoma congenito, la patologia malformativa e degenerativa del polo posteriore (malattia che colpisce la zona centrale della retina).
Foto: avv. Giuseppe CastronovoLa diagnosi di malattie di questo genere è importante che venga fatta tempestivamente, onde evitare spiacevoli conseguenze quando i bambini crescono e in età adulta. Per questo i genitori dovrebbero sottoporre a visite i propri figli in ambito neonatale o, comunque, prima dell’ingresso in età scolare.
In apertura dei lavori è intervenuto il Presidente della IAPB Italia, avv. Giuseppe Castronovo, che ha parlato dell’impegno profuso dall’Agenzia per la prevenzione delle patologie oculari. Come medici oculisti sono intervenuti, tra gli altri, il prof. Filippo Cruciani dell’Università La Sapienza di Roma e il prof. Emilio Balestrazzi – che ha coordinato i lavori -, direttore del dipartimento di oculistica del Gemelli (Università Cattolica del Sacro Cuore). In questa stessa struttura è stato inaugurato, lo scorso 11 ottobre, il Polo Nazionale di servizi e ricerca per la prevenzione della cecità e la riabilitazione visiva degli Ipovedenti, fortemente voluto dalla IAPB Italia (per info clicca qui).
Il convegno è patrocinato dal Ministero della Salute, per conto del quale è intervenuto Donato Greco, capo dipartimento della prevenzione e della comunicazione.Per il programma integrale clicca qui.
Vedi anche articolo pubblicato su Oftalmologia Sociale: “Problemi di prevenzione: un’ipotesi di normativa per la diagnosi neonatale” (clicca qui).

Inaugurazione Polo Nazionale e Giornata mondiale vista 2008

Inaugurazione del Polo Nazionale di servizi e ricerca
Si è tenuta l’11 ottobre al Policlinico A. Gemelli, in occasione della Giornata Mondiale della Vista. Molte le visite gratuite effettuate nell’unità mobile oftalmica

 
Si è tenuta l’11 ottobre, presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma, l’inaugurazione del Polo Nazionale di servizi e ricerca per la prevenzione della cecità e la riabilitazione visiva degli Ipovedenti, che ha visto un’ampia partecipazione. E’ così divenuto realtà il progetto voluto dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (IAPB-Italia). In questa occasione è stato consegnato il premio G. B. Bietti per il Ministro della Salute Livia Turco al Sottosegretario dello stesso Ministero, Serafino Zucchelli.

E’ stata dedicata ai bambini la Giornata Mondiale della Vista di quest’anno, promossa come sempre dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e sostenuta attivamente dalla IAPB-Italia.
Inoltre, sia l’11 che il 12
ottobre l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità ha messo a disposizione un’unità mobile oftalmica perImmagine: invito inaugurazione (in pdf) sottoporsi a una visita oculistica gratuita (presso il Gemelli dalle 9 alle 17). Centinaia le visite effettuate e moltissime le chiamate al numero verde di consultazione oculistica 800-068506.
 
Il Polo Nazionale è stato istituito con la legge n. 291 del 16 ottobre 2003, che mira alla “Creazione in Roma di un Polo Nazionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti”. E’ stata la IAPB-Italia, in particolare attraverso il suo Presidente avv. Giuseppe Castronovo, a svolgere un’azione costante e faticosa per la sua approvazione.
 
Si è così completata la divulgazione della Legge 284 del 28 agosto 1997, che istituiva i Centri di Riabilitazione Visiva, delegando le Regioni per la loro distribuzione ed organizzazione territoriale. In tal modo si sono pienamente riconosciute, tra l’altro, le alte finalità della IAPB-Italia.

Per il programma integrale clicca qui.
Per la scheda tecnica sul Polo Nazionale Ipovisione clicca qui.
Per leggere l’articolo di “Oftalmologia Sociale” clicca qui.

AMD e IAPB contro degenerazione maculare senile

 AMD, rinnovato impegno contro la degenerazione maculare senile Il 24 e il 25 maggio 2007 si riunisce a Catania il Consiglio Direttivo Si rafforza l’impegno contro la degenerazione maculare senile a livello internazionale. Il 24 e 25 maggio 2007 si riunisce a Catania il Consiglio direttivo della AMD Alliance International, a cui l’avv. Giuseppe Castronovo – già presidente della IAPB Italia – partecipa in veste di presidente del Consiglio Europa, Medio Oriente ed Africa. La sezione italiana dell’Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità, quale membro del Direttivo mondiale dell’AMD, mira ad aumentare la consapevolezza dell’importanza della prevenzione di una patologia fortemente invalidante, che colpisce la retina ed è in continuo aumento.  “In conseguenza dell’innalzamento progressivo dell’età media della popolazione – afferma Castronovo –, le degenerazioni maculari sono destinate ad incidere sempre più sulla salute degli italiani”. Infatti “la vista, spiega ancora il presidente della IAPB Italia “è un bene prezioso, un diritto di tutti che va tutelato sempre. Bisogna informare ed educare la popolazione ad assumere corretti atteggiamenti sanitari per evitare, laddove è possibile, una sofferenza che può essere evitata”. Uno degli impegni dell’avv. Castronovo in veste di leadership del Consiglio Europeo AMD Alliance International è, tra l’altro, quello della promozione di una campagna d’informazione nei paesi dell’Unione europea sui legami che sussistono tra il fumo e i danni alla vista, in particolare sull’aumento dell’incidenza della degenerazione maculare senile nei soggetti fumatori. La malattia nelle sue diverse forme, “secca” o “umida”, comporta un deterioramento progressivo della macula, la parte centrale della retina, a cui normalmente dobbiamo la nostra visione distinta. I pazienti colpiti dalla degenerazione maculare vedono le forme distorte e perdono la visione centrale, mentre rimane intatta quella laterale. Attualmente in Italia circa 1 milione di persone presenta i primi segni di questa malattia. Colpisce l’1 per cento della popolazione oltre i 50 anni, il 14 per cento degli ultra 75enni, mentre oltre il 30 per cento degli ultra 85enni sono affetti dalla forma più grave, quella neovascolare o umida. In totale, in Italia i nuovi casi di Degenerazione Maculare neovascolare sono 20.000 l’anno. Nel mondo si stima che siano colpite 25–30 milioni di persone, ma le cifre risultano in costante crescita soprattutto a causa dell’avanzamento della vita media    Il 26 maggio, a Roma, si tiene un convegno per i pazienti affetti da degenerazioni retiniche e maculari. L’appuntamento è previsto presso il cinema Barberini dalle 9 alle 13; l’ingresso è gratuito, ma è riservato alle prime 300 persone. (Per il programma clicca qui).  L’AMD Alliance International è una grande unione di organizzazioni internazionali il cui scopo è quello di diffondere corrette informazioni scientifiche, sanitarie e assistenziali sulla degenerazione maculare senile. L’AMD mira, inoltre, a dare sostegno e speranza ai malati e alle loro famiglie, operando in molte zone del mondo (per consultare il sito ufficiale in inglese clicca qui).